Luogo d’azione: Dojo dei Ciliegi
Destinatari: 18 ingegneri, dipendenti dell’azienda Pimsoft S.p.A. che si occupa di sviluppo progetti e consulenza in ambito ingegneristico (sito)
Tempi: 1 incontro di 7 ore a marzo 2019
Temi trattati: team building, leadership (riconoscimento, autorevolezza, delega), il gruppo, la collaborazione. Focus sul raggiungimento degli obiettivi. Rapporto col cliente finale
Modalità didattica: strategia psico-motoria con rielaborazioni verbali.
Equipe di lavoro: istruttore CN 5° dan, 2 istruttori CN 3° dan, istruttore CN 3° (psicologo), 3 CN 1° dan
Verifica degli obiettivi:
Per prima cosa si è lavorato sulle proprie capacità di relazione e, in un secondo tempo, a come utilizzarle e riconoscerle nell’altro.
L’utilizzo e non di alcuni strumenti ha permesso una rielaborazione della strategia messa solitmente in atto nella relazione col collega o col cliente.
La leadership all’interno dei vari gruppi è stata continuamente variata per permettere un maggior affiatamento.
Team Building e Leadership
Luogo d’azione: Dojo dei Ciliegi
Destinatari: 10 dipendenti dell’azienda Pimsoft s.r.l. che si occupa di sviluppo progetti e consulenza in ambito informatico (sito)
Tempi: 5 incontri di 2 ore nel periodo gennaio-marzo 2010
Temi trattati: team building, leadership (riconoscimento, autorevolezza, delega), il gruppo, la collaborazione. Focus sul raggiungimento degli obiettivi.
Modalità didattica: strategia psico-motoria con rielaborazioni verbali.
Equipe di lavoro: istruttore CN 5° dan, 2 istruttori CN 2° dan, istruttore CN 1° (psicologo)
Verifica degli obiettivi:
Nonostante la differenza di età del gruppo (dai 27 ai 45 anni) i temi trattati sono stati vissuti con partecipazione, curiosità e disponibilità. Le persone si sono messe in gioco attivamente con spirito collaborativo. In alcuni casi la relazione a due è stata ridisegnata in maniera positiva .
Il tentativo di spostare la leadership da un elemento all’altro, il riconoscimento della stessa e la ricerca di raggiungere i vari obiettivi ha favorito la comunicazione all’interno del gruppo anche nei casi in cui la pazienza ed il controllo sono stati messi alla prova.
Particolarmente apprezzato dai dipendenti è stato il fatto di dover lavorare insieme in primis solo col corpo, senza l’uso della parola. In questo modo parecchie barriere razionali venivano aggirate e si potevano creare dei legami insospettati.